STARS OF TRACK AND FIELD - A TIME FOR LIONS Saturday, 23 January 2010 18:55 by madseason

stars of track and field a time for lions front cover

  • Release date: 15 Settembre 2009
  • Etichetta: Wind-up Records
  • Produttore: John King

 

  • Kevin Calaba - vocals, guitar
  • Jason Bell - guitar, vocals
  • Daniel Orvik - drums

 

 

[voto: 4]

Maturano gli Stars Of Track And Field. E bene, anche. Il pur valido debutto su Wind-up, "Centuries Before Love And War", con le sue influenze Radiohead, Echo and the Bunnymen, Depeche Mode, U2 e Joy Division, era forse ancora un po' acerbo e grezzo.

Il nuovo "A Time For Lions" mostra una interessante progressione stilistica: senza smentire le proprie origini, gli SoTaF consolidano il proprio songwriting, abbracciando il sound di band mainstream come Coldplay, Death Cab For Cutie e OneRepublic, e coniano 11 brani brillantemente costruiti che aprono a Kevin Calaba e soci le porte dell'airplay radiofonico.

Coniugare il pop elettronico con il rock da arena (o da stadio, addirittura) dei giorni nostri sembra infatti la mossa giusta per attirare l'attenzione di chi cura i palinsesti delle stazioni rock ed uscire definitivamente dallo status - prestigioso ma poco remunerativo - di cult band.
Ma non pensiate che quella degli Stars sia solo una mossa scaltra: i tre di Portland riescono infatti nel non facile compito di mantenere la propria integrità artistica sviluppando nel contempo un sound personale, di classe ed eleganza, che non scivola mai nel banale e nel ripetitivo.

Qualche prova? Ascoltate l'anthemica opening "Racing Lights", con il suo appassionato chorus, oppure la deliziosa "The Breaking Of Waves" con quella chitarrina alla The Edge su una melodia che fonde mirabilmente Coldplay ed elettrowave degli eighties. O perchè non la sottile, intima e riflessiva "Through The Static", guidata dalla voce quasi sussurrata di Kevin Calaba, un singer sino ad ora sottovalutato, che merita la ribalta dei grandi palchi internazionali. Sentitelo cantare con trasporto "Safety In Numbers", con quell'impostazione vocale che mi ricorda il Justin Furstenfeld più introspettivo. Bravissimo.

E un plauso anche alla Wind-up Records, famosa per band dall'enorme successo come Creed ed Evanescence, che dopo averci regalato gli eccellenti The Queen Killing Kings, ripropone con un gran bel disco gli Stars Of Track And Field.
E' arrivata l'ora dei leoni!

Tracklist di A Time For Lions

  • 01. Racing Lights   3:19
  • 02. End Of All Time   3:35
  • 03. The Breaking Of Waves   3:27
  • 04. Now You Lift Your Eyes To The Sun   4:25
  • 05. In Bright Fire   3:35
  • 06. Peeling Away   3:19
  • 07. Through The Static   3:19
  • 08. Safety In Numbers   3:32
  • 09. The Aviator   3:26
  • 10. The Stranger   4:50
  • 11. Sunrise Ends   3:29             


Discografia degli Stars Of Track And Field

  • Stars Of Track And Field (2003 No Logo Records)
  • You Came Here For Sunset Last Year (2005 Mad Recordings)
  • Centuries Before Love And War (2006 Wind-up Records)
  • A Time For Lions (2009 Wind-up Records)


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THE QUEEN KILLING KINGS - TIDAL EYES Monday, 21 December 2009 22:29 by amaranth

the queen killing kings tidel eyes front cover

  • Release Date: 14 Luglio 2009
  • Etichetta: Wind-up Records
  • Produttore: Jason Finkel

 

  • Coley O'Toole - lead vocals, piano
  • Zac Clark - organ, vocals
  • Joe Ballaro - bass
  • Dan Duggins - drums

 

[voto:5]

Guardando la cover di “Tidal Eyes”, debutto degli americani dal pomposo monicker The Queen Killing Kings, è facile immaginarsi un qualsiasi disco di prog freakettone, dal sound datato e dalle composizioni elefantiache. La verità? I QKK suonano un eclettico piano rock, in cui le chitarre sono bandite e il piano (insieme ad un hammond!) non tratteggia solo melodie ma svolge un ruolo ritmico di prim’ordine, imbastendo un sound dai retaggi progressivi, a tratti solenne ed epico, che non disdegna aperture riflessive e dark.

L’opener “Dark Hearts” dall’incedere epico, frulla in un'unica miscela Atomic Rooster e Black Widow (non deliberatamente voluti ma si sentono!) con il singer Corey O'Toole che canta come se David Byron (Uriah Heep) fosse alle prese con un brano dei Dredg! Piano rock anni settanta, che suona fresco e al passo con i tempi, con il piglio di tanto modern rock “pianistico” (o preferite come etichetta modern pomp rock?) in linea con entità sonore quali Something Corporate/Jack’s Mannequin, Keane, Dropping Daylight e Death Cab For Cuties. Canzoni brevi ed essenziali ma dall'alta carica descrittiva, tanto che pezzi quali "Reinvented Language",  "Ivory", "Naked In The Rain", non sfigurerebbero affatto come soundtrack di uno stop motion timburtoniano!

Una band dall'enorme potenziale, che con la giusta promozione (Tidal Eyes è marchiato Wind-up Records) potrebbe davvero diventare la prossima next big thing sulla bocca di tutti. Uno dei dischi più originali di questo 2009.

 

Tracklist di Tidal Eyes

  • 01. Dark Hearts   3:17
  • 02. Like Lions   3:56
  • 03. Ivory   2:47
  • 04. Reinventing Language   3:33
  • 05. Into the Woods   2:49
  • 06. Naked in the Rain   2:28
  • 07. This Night   4:05
  • 08. Birds with Iron Wings   2:51
  • 09. The Streets   3:16
  • 10. Strangers in Love   3:04
  • 11. Warden   3:33

 

Discografia dei The Queen Killing Kings

  • The Queen Killing Kings - Tidal Eyes (2009 Wind-up Records)

 

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CREED - FULL CIRCLE Thursday, 12 November 2009 05:54 by madseason

creed full circle front cover

  • Release date: 27 Ottobre 2009
  • Etichetta: Wind-up Records
  • Produttore: Howard Benson
  • Mixing engineer: Chris Lord-Alge
  • Mastering engineer: Ted Jensen

 

  • Scott Stapp - lead vocals
  • Mark Tremonti - lead & rhythm guitars, backing vocals
  • Brian Marshall - bass
  • Scott Phillips - drums, percussion
  • Howard Benson - keyboards, programming

[voto:2.5]

Mark Tremonti: "I'm very proud of the solos on this record".

Ma sei orgoglioso anche delle composizioni? Valeva la pena mettere da parte gli Alter Bridge per rimettere insieme un gruppo che aveva già dato tutto quello che poteva dare?

Speravo che dopo 35 milioni di copie vendute, la separazione avvenuta in termini ben poco amichevoli tra Scott Stapp e il resto della brigata e i due ottimi dischi degli Alter Bridge, la storia dei Creed fosse definitivamente chiusa. E invece l'avidità porta a superare il buon senso una volta ancora, e noi ci ritroviamo ad ascoltare un disco forzato, appena discreto, ripetitivo e cantato da uno Stapp che non sarebbe manco degno di pulire le scarpe a Myles Kennedy. Contenti loro...

 

Tracklist di "Full Circle"

  • 01. Overcome   3:47
  • 02. Bread Of Shame   3:56
  • 03. A Thousand Faces   4:54
  • 04. Suddenly   3:31
  • 05. Rain   3:27
  • 06. Away In Silence   4:40
  • 07. Fear   4:05
  • 08. On My Sleeve   4:14
  • 09. Full Circle   4:08
  • 10. Time   5:55
  • 11. Good Fight   3:55
  • 12. The Song You Sing   4:08
  • 13. Silent Teacher (iTunes pre-order bonus track)   3:44

 

Discografia dei Creed

  • My Own Prison (1997 Wind-Up Records)
  • Human Clay (1999 Wind-Up Records)
  • Weathered (2001 Wind-Up Records)
  • Greatest Hits (2004 Wind-Up Records)
  • Full Circle (2009 Wind-Up Records)

 

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